Chardonnay

Sinonimi

Talmente famoso che non si conoscono sinonimi l'unico è Pinot Chardonnay.

Area di coltura

Alla Francia, in particolare la Borgogna (Chablis), spetta il diritto di averlo valorizzato e coltivato in maggior quantità (25.000 ha). Si pensa che fu importato dai crociati, ma poi diffuso dai frati benedettini. Infatti è da qui che nascono i migliori Chardonnay del mondo, con aromi caratteristici per ogni sottodenominazione, Corton-Carlemagne (marzapane), Mersault (burro), Chassagne-Montrachet (nocciole), più a sud nel Maconnaise (mela), molto famoso il Pouilly-Fuissé. Di non secondaria importanza il vitigno Chardonnay è la zona dello Champagne dove entra nella maggior percentuale per la produzione dello spumante più famoso al mondo. Ma possiamo dire che è abbastanza diffuso anche nel resto della Francia: Alsazia, Languedoc, Jura, Savoia, Loira. Dato il suo adattamento a svariati terroir ha conosciuto una notevole espansione anche nel resto del mondo, sia per produrre vini di alto pregio vinificati in barriques, che vini più commerciali. In California con circa 20000 ettari lo troviamo nelle contee di Sonora, Napa, e Monterey, in Australia (5000 ha) ed in Nuova Zelanda dove acquisisce profumi particolari e caratteristici. Anche il Sud Africa (2300 ha) il Cile e l'Argentina (900 ha) non sono da meno. Anche l'Italia vanta una lunga tradizione con lo Chardonnay, in particolare Veneto, Friuli e soprattutto Trentino Alto Adige hanno espresso i migliori risultati, ma con l'avvento di moderne tecniche di vinificazione si sono avuti eccellenti risultati anche più a sud in Toscana e addirittura in Sicilia. Anche in Italia entra nella composizione dei maggiori spumanti.

Caratteristiche del vitigno

Fino al 1850 si pensava che fosse una mutazione in bianco del Pinot Nero. Matura nei primi di Settembre, germoglia molto presto. Media resistenza alla peronospora, sensibile all'oidio, poco resistente alla botrytis se con rese elevate. Deve essere raccolto nel giusto momento per non incorrere in pericolose caduta di acidità e profumi. Per non perdere il suo potenziale aromatico non si deve eccedere nelle produzioni.

Caratteristiche del vino

Molto profumato e tipico a seconda del terroir (frutti secchi, nocciola, frutti esotici, burro), se non ben maturo può risultare erbaceo. Grasso e voluminoso in bocca, può arrivare a gradazioni alcoliche elevate. Adatto sia ad essere vinificato in Barriques, che come base spumante.